CASS.CIV. SENTENZA N. 26369 del 22/12/2014 - Sulla responsabilità del notaio in materia fiscale (in www.italgiure.giustizia.it)

Data pubblicazione: Dec 26, 2014 10:50:38 PM

http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_17186.asp

La Corte di Cassazione avvicina sempre più la figura del notaio a quella di un vero e proprio consulente delle parti, dotato di una diligenza qualificata che "include la consulenza, anche fiscale, nei limiti delle conoscenze che devono far parte del normale bagaglio di un professionista che svolge la sua attività principale nel campo della contrattazione immobiliare".

http://www.ildirittoamministrativo.it/ultimissime/?anno=2014

La Suprema Corte, con la pronuncia in epigrafe, considera la figura del notaio come quella di un vero e proprio consulente delle parti, dotato, dunque, di una diligenza qualificata che “include la consulenza, anche fiscale, nei limiti delle conoscenze che devono far parte del normale bagaglio di un professionista che svolge la sua attività principale nel campo della contrattazione immobiliare”. I Giudici di legittimità accolgono il ricorso proposto in tale sede, facendo ricadere sul professionista le conseguenze dell’erronea compilazione delle dichiarazioni INVIM relative ad atti di compravendita.Stante l’elevata diligenza professionale, la Suprema Corte afferma che l’attività del notaio non potrà limitarsi alla mera registrazione delle dichiarazioni delle parti, dovendo realizzare un’attività di consulenza ed assistenza estesa anche agli aspetti fiscali accessori alla stipula dell’atto “trattandosi di questioni tecniche che una persona non dotata di competenza specifica non sarebbe in grado di percepire e per le quali può fare affidamento sulla professionalità del notaio, anche in considerazione del ruolo pubblicistico della sua attività.